Porto e Pudm, commissione convocherà Di Cristina e Fava: "Bisogna fare il punto della situazione"

Il presidente e gli altri componenti convocheranno i due assessori con delega per entrambi i capitoli, i dem Peppe Di Cristina e Giuseppe Fava

02 luglio 2025 17:35
Porto e Pudm, commissione convocherà Di Cristina e Fava: "Bisogna fare il punto della situazione" - Un'area del porto rifugio
Un'area del porto rifugio
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Gela.  Sono due temi che ormai da anni caratterizzano il contesto amministrativo locale e soprattutto rientrano negli interventi di tipo regionale. Per il porto rifugio e per il piano di utilizzo del demanio marittimo, non c'è ancora la parola finale. Negli scorsi giorni, il comitato pro porto è tornato a chiedere una verifica urgente per capire quale sia lo stato dell'iter, dopo un primo parere favorevole agli atti rilasciato dalla sottocommissione ministeriale Via. Il Pudm, invece, necessita di ulteriore passaggi, senza i quali non sarà possibile arrivare all'approvazione conclusiva. Fattori che la commissione consiliare mare, presieduta dall'esponente Iv Alberto Zappietro, intende approfondire ancora. Il presidente e gli altri componenti convocheranno i due assessori con delega per entrambi i capitoli, i dem Peppe Di Cristina e Giuseppe Fava. Di Cristina, insieme al sindaco Di Stefano, sta seguendo le tappe in essere per il via libera finale ai lavori destinati al porto rifugio, che anzitutto va dragato e reso praticabile. I contatti ci sono con i riferimenti nazionali ma per ora i passi non sono così veloci e si attende, tra le altre cose, il cambio di guardia alla presidenza dell'Autorità della Sicilia occidentale. Il Pudm è un punto amministrativo ripreso dall'attuale giunta e l'assessore Fava se ne sta facendo carico. Lo scoglio più insidioso, al momento, sembra quello della Valutazione ambientale strategica e a tal fine si è provveduto a un nuovo aggiornamento, dopo una fase temporale di stasi quasi complessiva. 

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