Polo tecnologico "Sinapsi", definiti gli atti per andare avanti nell'iter: ora in aula consiliare
A Palazzo di Città, il sindaco Di Stefano e il segretario generale Giovanni Curaba hanno concluso l'iter documentale, che sarà poi valutato dall'assise civica
Gela. Un investimento pubblico, in totale da circa venti milioni di euro, compresa la parte delle compensazioni che il sindaco Terenziano Di Stefano ha deciso, insieme alla maggioranza, di garantire per la realizzazione del polo tecnologico “Sinapsi”. Gli atti per l'acquisizione delle aree necessarie a concretizzare la struttura innovativa arriveranno in consiglio comunale, entro fine mese. A Palazzo di Città, Di Stefano e il segretario generale Giovanni Curaba hanno concluso l'iter documentale, che sarà poi valutato dall'assise civica. “Sinapsi”, progetto che mette insieme il Comune di Gela, l'università “Kore” di Enna, Sicindustria e con un ruolo di Eni che ha dato l'assenso allo sblocco di dieci milioni dalle compensazioni, punta a dare vita a un vero e proprio polo delle nuove tecnologie, previsto in un'area di Brucazzi, nel cuore della zona industriale, dove attualmente permane un vecchio rudere di proprietà ex Asi. L'area, in queste settimane, è stata frazionata, così da definire le particelle che saranno oggetto di acquisizione da parte dell'ente municipale. E' un adempimento necessario per andare avanti in una procedura che ha già ottenuto il sì ministeriale, con uno stanziamento da dieci milioni di euro. Altrettanti, con la linea tracciata dall'amministrazione comunale, ne garantirà l'ente municipale, proprio attraverso le compensazioni. L'acquisizione e i relativi costi sono invece coperti dagli stanziamenti ministeriali. Per il sindaco Di Stefano, “Sinapsi” è uno degli obiettivi fondamentali nella programmazione sul lungo periodo, da porre in piena continuità con “Macchitella lab”, l'ex casa albergo Eni, inaugurata negli scorsi mesi e che dal prossimo anno inizierà a ospitare master universitari della “Kore” ennese. I primi vagiti amministrativi si ebbero durante la fase di governo dell'ex sindaco Lucio Greco, con Di Stefano, allora assessore, che iniziò a prendere in carico l'idea da sviluppare, poi approfondita, su un piano anzitutto normativo e autorizzativo, da un tavolo tecnico, con referenti di tutte i partner del progetto.
In foto l'area dove è prevista la realizzazione del polo "Sinapsi"
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