Gela. Ottima partecipazione e risultati sorprendenti. Oggi, i runner della società Atletica Gela si sono presentati ai nastri di partenza alla diciannovesima edizione della mezza maratona della Concordia, svoltasi ad Agrigento in uno scenario unico nel suo genere con percorso che partendo dal lungomare di San Leone ha portato gli atleti fin dentro la Valle dei Templi. Più di mille in totale i partecipanti e la società gelese era presente con tredici podisti, numeri che non si raggiungevano da diverso tempo. La sorpresa è stata invece quella di vedere un risultato inatteso di un atleta come Antonio Saviano che alla sua prima partecipazione in assoluto ad una gara podistica ha fatto segnare un tempo di tutto rispetto e una buona posizione finale in classifica con grossi margini di miglioramento. A spingere tutto il gruppo i veterani Gianni Falci, Francesco Tilaro e Angelo Mendola, quest’ultimo classificatosi nono nella categoria SM70, che nonostante fossero lontani dalle gare da anni hanno voluto partecipare e completare tutti i 21,095 km. Grande tenacia da parte del gruppo femminile, con Antonella Resciniti, Daniela Di Dio, Tiziana Scicolone, Lidia Granvillano e Salvina Fasciana (che ha sfiorato il podio classificandosi quarta nella categoria SF).
Buon risultato per il vicepresidente Francesco Alabiso, che nonostante gli acciacchi e i pochi allenamenti ha completato con un discreto tempo la gara. Luigi Maria Nasonte, alla sua seconda partecipazione ad una gara e in un percorso duro, ha migliorato il proprio tempo su questa distanza. Peccato per gli infortuni occorsi a Francesco Cagnes, da quest’anno nuovamente tesserato con l’Atletica Gela che dopo pochi chilometri dalla partenza ha dovuto desistere, e per Rino Infuso che in vista della partecipazione della maratona di Roma di metà marzo non ha voluto rischiare per un problema muscolare. Prossimo appuntamento la StraLicata di domenica prossima che vedrà l’Atletica Gela ancora più runner, ben ventitré.