Gela. Nonostante le ultime incomprensioni interne al gruppo locale dell’Udc, il consigliere comunale Salvatore Incardona continua a mantenere stretti rapporti con l’assessore regionale Mimmo Turano. Lo stesso Incardona, facendo riferimento ai fondi del Pnrr, richiama i 100 milioni destinati alla Sicilia per i collegamenti delle strutture portuali. Tra i progetti finanziati, c’è anche quello che tocca Gela, con il collegamento tra l’area portuale e le interconnessioni stradali. “Possiamo dirlo senza timore di sbagliare – dice Incardona – se l’assessore Turano non avesse premuto l’acceleratore per l’istituzione delle Zes in Sicilia oggi saremmo a commiserarci per essere stati tagliati fuori dalla dotazione di 630 milioni di euro”. Per la Zes della Sicilia orientale sono previsti gli interventi di accessibilità ai porti di Riposto, Sant’Agata di Militello e Gela e ancora per il porto di Augusta.
“Il decreto di riparto – dice l’assessore Turano – assegna 56.8 milioni di euro alla Zes della Sicilia occidentale e 54.2 milioni di euro a quella della Sicilia orientale che serviranno per realizzare le infrastrutture necessarie al collegamento con le reti nazionali dei trasporti e con quelle transeuropee”. Per Turano, serve fare presto per realizzare entro il 2026 gli interventi previsti e anche per questa ragione chiede la nomina dei commissari per le Zes siciliane. Il decreto del ministero delle infrastrutture, di concerto con il ministero per il Sud, arriverà il 2 Dicembre sul tavolo della Conferenza Stato-Regioni ed è uno degli obiettivi del Pnrr che il governo deve raggiungere entro fine anno.