Playoff, Gela a Venafro per ipotecare il passaggio del turno

Gela. Con rinnovata fiducia e consapevolezza il Gela domani, allo stadio “Marchese Del Prete”, non deve far altro che mettere i puntini sulle i e chiudere la pratica Venafro. I gelesi, in mattinata, hanno svolto la rifinitura a Cosenza agli ordini di mister Cacciola e lo staff sta limando gli ultimissimi dettagli in vista della delicata sfida di domani.
“Non dobbiamo fare l’errore di sottovalutarli perché loro partiranno a mille - afferma Amedeo Vincenzi, centrocampista del Gela - il nostro compito è quello di ipotecare la finale”.
La squadra sta bene. Sono tutti arruolabili tranne Biccio Arcidiacono, che nell’ultima settimana ha avuto un risentimento al bicipite femorale e non rientra nella lista dei convocati diramata dalla società.
“Ci stiamo allenando benissimo, siamo consapevoli dell’importanza di questa partita e non dobbiamo pensare al 3-0 ottenuto al “Presti” - dichiara Santo Privitera - quella di domani sarà un’altra partita e noi andremo a Venafro per vincere”.
A seguire i biancazzurri in questa lunga trasferta di oltre 700 km sarà una grande cerchia di sostenitori, che stanotte partirà da Gela per andare a Venafro e supportare i propri beniamini, il cui compito è quello di mettere in cassaforte il passaggio del turno e festeggiare insieme ai propri tifosi il pass staccato per la finale playoff. 
Focalizzandoci sull’altro lato del tabellone, intanto, la Battipagliese, supportata dal proprio pubblico, è chiamata a compiere un’impresa al cospetto del Canosa, che all’andata ha annichilito i campani rifilandogli tre reti.
“Quella campana è una buona squadra ma secondo me il 3-0 è un risultato difficile da ribaltare - conclude Vincenzi, centrocampista biancazzurro campano - tutto può succedere a Battipaglia. Se passano subito in vantaggio possono farcela”.
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