Playoff, gara 2 crocevia decisivo per la stagione del Gela Basket

Gela. Neanche il tempo di riprendersi dalla brutta sconfitta rimediata, domenica scorsa, al cospetto della Dierre, che il Gela Basket si ritrova a viaggiare verso Reggio Calabria per prendersi la rivincita e rimettere tutto in discussione. Si tratta di uno scontro da dentro o fuori, almeno per i locali, che coinvolge due compagini autrici di una regular season di altissimo livello, visto il secondo posto ottenuto dai gelesi e il terzo dai calabresi. Ciò che conta, però, è quello che accade sul parquet in occasione dei playoff, la fase clou della stagione. Gara 1 sicuramente non ha sorriso ai ragazzi guidati da coach Bernardo, evanescenti ed imprecisi, in particolare dalla lunetta e dalla lunga distanza, e puniti severamente dagli avversari, che al contrario hanno sciorinato una prestazione impeccabile e hanno chiuso la gara con percentuali al tiro elevatissime, dall’arco e non. Servirà personalità per sbancare un PalaPentimele che si prospetta infuocato. La stessa personalità che i biancazzurri hanno dimostrato a più riprese di possedere nell’arco della stagione ma che è mancata, domenica scorsa, al PalaLivatino. Locali di scena alle 20 per annullare il primo match point in favore della Dierre e per imporre la propria supremazia.
“I ragazzi sono tornati sul parquet del PalaLivatino con una motivazione altissima. Sono amareggiati anche loro e necessitano di supporto, in primis da parte della società - dichiara Francesco Monachella, team manager del Gela Basket - stiamo mettendo tutti quanti nelle condizioni di poter fare del proprio meglio, giovedì, a Reggio Calabria. Non stiamo qui a leccarci le ferite, al contrario siamo più forti di prima. Per quanto riguarda la gara di giovedì lasceremo parlare il campo - conclude Monachella - ho tantissima fiducia in questo valoroso e coraggioso gruppo e sono sicuro che giovedì regalerà grande spettacolo ai nostri tifosi”.