Gela. Indipendentemente dalle vicende assessoriali, il Piano del demanio marittimo, visto come svolta definitiva per il rilancio del fronte mare e per gli investimenti nel settore, rimane una priorità, per l’amministrazione (anzitutto su impulso dem) e non solo. Da domani, infatti, la commissione consiliare urbanistica inizierà a sviluppare un vero e proprio focus intorno al Pudm. “E’ essenziale – spiega il presidente Gabriele Pellegrino – bisogna chiudere il cerchio sul piano del demanio marittimo e come commissione siamo subito pronti a dare il nostro contributo”. Pellegrino, insieme agli altri componenti, Grazia Cosentino, Giuseppe Fava, Alberto Zappietro e Antonio Cuvato, ha aperto i lavori della commissione, con una prima seduta. L’attività diventerà man mano più intensa, sulla base di un programma già piuttosto folto.
“Vogliamo poi sviluppare il tema dei piani particolareggiati e quello dei lotti interclusi – sottolinea il presidente – sono tutti passaggi che possono significare sviluppo e introiti per l’ente. Sui lotti interclusi l’intendimento è di rivedere il regolamento e portarlo in consiglio comunale. Devo dire che c’è piena sintonia tra tutti i componenti della commissione e si nota una competenza che sarà utile al nostro lavoro”.