Gela. Si sono vissuti attimi di terrore ieri sera alle sette nel rione San Giacomo. Un uomo (S. L. le sue iniziali) di 41 anni, nativo di San Cono, è stato avvicinato da quattro persone, armate di bastoni, che con una scusa banale hanno cominciato a malmenarlo.
Nella colluttazione uno avrebbe riportato anche una ferita da arma da taglio. Il bilancio del pestaggio è di due persone che hanno fatto ricorso alle cure mediche del Pronto soccorso ospedaliero e almeno cinque coinvolte. Sulla dinamica del pestaggio indagano gli agenti del locale commissariato di polizia di via Calogero Zucchetto. Gli inquirenti si sarebbero portati sul posto ancora prima di recarsi in ospedale dove hanno potuto sentire le versioni dei due feriti. Non si esclude che grazie alle indagini gli agenti riescano a risalire anche alle altre persone coinvolte nell’aggressione. Oltre al 41enne, anche un ragazzo (G. A. le sue iniziali) di 26 è stato sottoposto ai controlli medici. Ha riportato numerose contusioni e una ferita, suturata con alcuni punti, giudicate guaribili in dieci giorni. Sono più gravi le condizioni del catanese che, secondo le prime ricostruzioni, potrebbe essere stato vittima di un regolamento di conti. Pare che l’uomo si fosse accorto dell’arrivo dei suoi aggressori, scesi tutta dalla stessa autovettura. Si sarebbero avvicinati proprio con l’obiettivo di malmenarlo, incuranti dei passanti. Al momento del pestaggio, avvenuto lungo il centralissimo corso Salvatore Aldisio, a pochi metri dalla parrocchia di San Giacomo, tutte le attività commerciali erano aperte e la strada affollata. Il 41enne è stato sottoposto all’esame della tac che ha escluso eventuali emorragie confermando però un trauma cranico. I sanitari hanno riscontrato anche una vistosa ferita al cuoio capelluto, provocata probabilmente dai colpi di bastoni alla testa.