Gela. Diversi residenti della zona si sono rivolti direttamente al sindaco Lucio Greco. Temono effetti collaterali dall’installazione di un’antenna per il segnale telefonico. E’ prevista nei pressi della villa comunale e assai vicina ad una scuola. Tutti i pareri favorevoli sono già stati rilasciati ma il primo cittadino chiede di riaprire la pratica e soprattutto di effettuare nuove verifiche da parte di Arpa. Nel parere dell’Agenzia per l’ambiente, infatti, si dà riscontro favorevole ma non si esclude qualche possibile criticità. Sulla scorta di questi elementi, il sindaco ha scritto agli uffici comunali competenti e alla stessa Arpa. “L’attivazione e l’esercizio di un servizio di pubblica utilità – riporta la missiva – quale è la telefonia mobile, deve contemperarsi con la salute dei cittadini, in questo caso, pare seriamente a rischio per la mancata osservanza dei limiti prescritti dalla legge”. Per il sindaco, questo caso deve aprire la strada per verifiche più accurate anche rispetto ad altri sistemi che verranno collocati in città, in zone densamente abitate. “Valutare ogni possibile azione anche temporanea – riporta la nota – di sospensione nelle more che siano ripristinati i valori o inibire la prosecuzione alla luce dei parametri e degli scostamenti accertati dall’Arpa”.
Anche per questi motivi, insiste affinché la stessa Arpa effettui “controlli all’atto dell’attivazione dell’infrastruttura in oggetto e su tutte quelle che potrebbero essere autorizzate attraverso il silenzio assenso specie se trovasi ubicate in località sensibili come scuole o luoghi di particolare flusso di utenti-cittadini”.