Gela. Tre manager per la gestione della pianificazione strategica dell’ente comunale, secondo le linee politiche dettate dal primo cittadino.
L’avviso pubblico. Li cerca la giunta che, per questa ragione, ha dato il via libera ad un avviso pubblico. Quindi, scatta la caccia agli esperti nella gestione dei sistemi di monitoraggio e management degli enti. Ma cosa dovranno fare di preciso i tre futuri componenti del nucleo per l’attività di pianificazione strategica? Nell’avviso appena emanato, si legge che supporteranno “il servizio per il controllo di gestione, i responsabili delle unità organizzative e i referti per il corretto ed efficace svolgimento delle proprie attività e funzioni”. Inoltre, i tre esperti esterni “supporteranno attraverso adeguati processi informatici e formativi, i soggetti coinvolti nel processo di pianificazione ed effettueranno il monitoraggio del sistema, proponendo i miglioramenti organizzativi progettuali”.
Potranno rimanere in carica per tre anni. Insomma, esperti nella gestione degli enti pubblici da non poter “pescare”, però, tra coloro che nel precedente triennio abbiano “rivestito la carica di consigliere o amministratore dell’ente o che abbiano rapporti di collaborazione o consulenza con gli amministratori in carica, i dirigenti e le organizzazioni sindacali o che li abbiano avuti”. Niente da fare, inoltre, anche per quelli che “abbiano rapporti di parentela fino al quarto grado con gli amministratori ed i dirigenti in carica”. L’incarico potrà essere mantenuto per un periodo di tre anni e agli esperti spetterà un compenso che non potrà superare quello previsto per i tre componenti del collegio dei revisori dei conti. Chi li sceglierà? L’ultima parola spetta al sindaco Domenico Messinese.