Pd, la presidenza alla giovane Miano: "Vogliamo essere in stretto contatto con la città"
I dem hanno definito gli organi interni del partito

Gela. Per qualche ora, hanno lasciato da parte quelle che considerano legittime aspettative politiche di rappresentanza nel "modello Gela" del sindaco. I dem hanno definito gli organi interni del partito. La presidenza del partito, come pronosticato da molti, è andata a una delle più giovani esponenti, Francesca Miano, lo scorso anno candidata nella lista del partito alle amministrative e con un buon riscontro. Arriva da un percorso di politica universitaria e il partito si affida a lei, dando un segnale di apertura al contesto giovanile. Arancio ha illustrato la relazione iniziale, richiamando il ruolo del Pd nel governo cittadino. Interventi inoltre dei vicesegretari Di Dio e Ferro. Nel direttivo, buona parte al femminile, Viviana Arancio, Concetta Di Stefano, l'ex assessore Viviana Altamore, Dorotea Volasini, l'altro ex assessore e consigliere comunale Giovanna Cassara', Elisa La Spina, Paola Trubia, Tiziana Iozza, Fabiola Bacchioni e Roberta Incardona, Monica Salerno, Alida Aliotta, Naomi Buccheri, Giuseppa Altamore, Neve Di Pietro, Costanza Pistritto, Gladinoro Fava, Giuseppe Morselli, Santi Nicoletti, Franco Volasini, Gaetano Villareale, Emanuele Italiano, Gianvito Orlando, Rosario Orlando, Mauro Iorio, Francesco Barone, Delio Crocetta, Antonio La Folaga, Giuseppe Incardona, Salvatore Russotto, l'ex assessore Giuseppe Favitta, Giuseppe Pingo, l'ex consigliere comunale Salvatore Gallo, Fortunato La Rosa e David Melfa. Nel direttivo, di diritto, per incarichi regionali e nazionali ricoperti, l'assessore Peppe Di Cristina, l'ex parlamentare Ars Calogero Speziale Calogero, Giuseppe Orlando, Katia Nicosiano, il presidente Francesca Miano, il vicesegretario Francesco Di Dio, Salvatore Nastasi, il segretario Giuseppe Arancio, il vicesindaco Giuseppe Fava, il consigliere Gaetano Orlando, il consigliere Antonio Moscato, il vicesegretario Giovanni Ferro, Mirko, Infurna, il consigliere Maria Grazia Fasciana, il consigliere Lorena Alabiso, Francesca Gennuso e Gabriele La Iacona. Nella segreteria, infine, Giuseppe Arancio, Francesco Di Dio, Giovanni Ferro, Nadia Passero, Salvatore Nastasi, Viviana Altamore, Tiziana Iozza, Chiara Ruggeri, Gabriele La Iacona, Antonio Moscato e Maria Grazia Fasciana. Saranno costituiti i Dipartimenti di Studio: Legalità e Cultura; Urbanistica e Lavori Pubblici; Servizi Sociali; Sviluppo Economico; Sanità; Ambiente, Verde Pubblico e Spiagge; Sport, Turismo e Spettacolo; Lavoro e Relazioni Sindacali. "La segreteria con gli organi del partito vuole avere un orecchio attento alla società cittadina, per essere cinghia di trasmissione con i consiglieri, gli assessori comunali dem e con l'amministrazione, per mettere in campo ogni iniziativa utile", fanno sapere i democratici.
L'avvocato Carolina Macrì precisa che non ha mai accettato l'inserimento nel direttivo del Partito democratico. Declina ogni appartenenza e ha voluto spiegare che non farà parte degli organismi interni del Pd cittadino. "Ringrazio per l'interesse mostrato nei miei confronti ma non faccio parte del direttivo del Pd", dice.