"Pd e M5s non scarichino i loro problemi sull'opposizione", Biundo: "FI? Coordinatore dovrà unire"

Non sono mancante distanze notevoli tra Biundo e alcuni dirigenti di Forza Italia, quasi a porsi su dimensioni estranee fra loro

27 maggio 2025 17:05
"Pd e M5s non scarichino i loro problemi sull'opposizione", Biundo: "FI? Coordinatore dovrà unire" - Il vicepresindente del consiglio comunale Antonino Biundo
Il vicepresindente del consiglio comunale Antonino Biundo
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Gela.  “I problemi interni della maggioranza non vengano usati per attaccare l'opposizione”. Il concetto politico è piuttosto cristallino e arriva direttamente dal vicepresidente del civico consesso Antonino Biundo. L'esponente di Forza Italia ribadisce quella che è poi la linea adottata da tutta la minoranza, in questa fase. “Pd e Movimento cinquestelle i malumori o le questioni che si ripetono dovrebbero affrontarli al loro interno, senza scaricare tutto sull'opposizione, che fino a oggi ha fatto sempre un lavoro per la città – dice Biundo – non dimentichiamo che abbiamo mantenuto spesso il numero legale quando la maggioranza non riusciva a garantirlo. Sugli atti per la città ci siamo sempre. E' vero, in alcuni sedute siamo usciti dall'aula ma questo per la maggioranza non dovrebbe essere un problema, dato che è composta da quindici consiglieri. Dimostrino di avere i numeri e non si preoccupino delle scelte che fa l'opposizione. Non bisogna nascondersi dietro le parole. Lo “sblocca royalties”, fondamentale per il bilancio comunale, è frutto dell'iniziativa del governo regionale di centrodestra. M5s e Pd non hanno votato. Non si possono rispolverare le iniziative di anni addietro. Sappiamo che all'Ars su questi temi ha lavorato l'onorevole Speziale, però il provvedimento che svincola una quota delle royalties si deve solo al centrodestra”. L'esponente azzurro è convinto che proprio il centrodestra, a ogni livello, debba ricompattarsi. “Quando siamo uniti vinciamo”, sottolinea. Sia alle amministrative di un anno fa sia alla recenti provinciali di secondo livello, il fronte però non è stato univoco. “Dobbiamo superare situazioni come queste – continua Biundo – alle provinciali l'onorevole Mancuso ha fatto registrare una grande vittoria. E' sotto gli occhi di tutti. Siamo dispiaciuti per la mancata elezione al consiglio provinciale del consigliere Gabriele Pellegrino. Serviva un rappresentante di centrodestra del sud della provincia. In quel caso, non lo nego, ci sono state notevoli incomprensioni con il partito. Puntavamo molto sul ruolo di Pellegrino e sulla sua preparazione. Purtroppo, in politico due più due non fa sempre quattro. Ci sono stati poi dei chiarimenti”. Il vicepresidente del consiglio comunale è l'unico esponente azzurro nell'assemblea cittadina. Non sono mancante distanze notevoli con alcuni dirigenti di Forza Italia, quasi a porsi su dimensioni estranee fra loro. “Ho sempre detto – precisa – che la linea del partito la dettano il coordinatore provinciale e quello cittadino, insieme al capogruppo. Non posso alzarmi al mattino e decidere di mettermi contro una linea condivisa dai vertici del partito”. Forza Italia, in città, dovrà eleggere il nuovo coordinatore, che prenderà il posto di Vincenzo Pepe. “Spero si arrivi a un nome condiviso – conclude il consigliere – che sappia rappresentare tutto il partito, anche quegli esponenti che si sono allontanati. Il nuovo coordinatore dovrà essere in grado di compattare, anche se devo dire non ci sono mai state divisioni vere".

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