Gela. Partito Democratico e Forza Italia litigano per la paternità dell’emendamento che innalza il tetto Isee per i lavoratori ex Rmi.
In mattinata era stata Forza Italia, attraverso il deputato regionale Pino Federico e il consigliere Salvatore Scerra ad annunciare l’approvazione dell’emendamento che salvaguarda quei lavoratori che rischiavano di essere espulsi dal bacino dei cantieri di Servizio.
Il Pd ha però sottolineato come sia stato l’emendamento riscritto da Giuseppe Lupo a consentirne l’approvazione. “Quello presentato da Federico – sottolinea Giacomo Gulizzi, componente della direzione locale dei democratici – è stato dichiarato inammissibile e può essere tranquillamente verificato. Lupo è riuscito a inserire gli ex Rmi nell’area dei cosiddetti Pip, altrimenti non ci sarebbe stata speranza. Federico, nell’ottica della collaborazione con Giuseppe Arancio, ha firmato il secondo emendamento”.
“Non ci interessano le paternità quando si tratta di difendere precari – aggiunge Gulizzi – ma al giovane Scerra vorrei suggerire di non utilizzare la disperazione della gente per vantare conquiste politiche”.