Gela. Pasquetta di fuoco in città. In appena un’ora sono state incendiate nove autovetture in tre rioni diversi, tra Caposoprano, Macchitella e Giardinelli.
L’episodio più grave si è registrato in via Palazzi, dove le autovetture incendiate sono state cinque, tre delle quali completamente distrutte. In questa circostanza si è rivelato indispensabile fare evacuare lo stabile al civico 47.
Tra i feriti una bimba, una donna e due Carabinieri. I militari dell’arma per portare in salvo una bimba di 4 anni e sua madre di 28 hanno forzato il portone del palazzo e sfidato la coltre di fumo che ha mandato in frantumi diversi vetri. Tutti e quattro hanno fatto ricorso alle cure mediche del Pronto soccorso ospedaliero. Ad avere la peggio sono stati i due militari dell’arma i quali hanno inalato monossido di carbonio. Secondo i sanitari, il brigadiere Michele Umana e il carabiniere Gaspare Marino, guariranno in cinque giorni. Il brigadiere ha riportato anche una contusione al braccio destro.
Gli altri due roghi si sono registrati in via Ferrandina, nell’ormai ex quartiere residenziale Eni, dove gli incendiari hanno dato alle fiamme tre autovetture, due delle quali sono di proprietà di pensionati. Contemporaneamente, nel rione Giardinelli, è stata incendiata una Fiat Cinquecento.
A Giardinelli non sono potuti giungere i pompieri. In quest’ultimo episodio le fiamme sono state domate dallo stesso proprietario dell’utilitaria. I mezzi antincendio dei pompieri non sono potuti giungere sul posto perché impegnati a domare i roghi e mettere in sicurezza gli incolpevoli inquilini dello stabile di via Palazzi. Sul posto i carabinieri e gli agenti di polizia hanno sollecitato l’intervento del 118.