Gela. Il parcheggio selvaggio in via Pitagora è ormai diventato consuetudine. I marciapiedi sono occupati dalle macchine e i pedoni sono costretti a camminare sulla strada, rischiando di essere investiti dalle auto.
Nel periodo scolastico la situazione a Piano Notaro peggiora notevolmente. Gli automobilisti che transitano in via Pitagora nelle ore di punta sanno già che affronteranno un lungo calvario. Nelle ore d’ingresso e uscita degli studenti si formano code kilometriche, le auto parcheggiate in modo sconsiderato rendono difficili le manovre a chi esce da un parcheggio e impediscono il transito e la corretta viabilità, ciò provoca quotidianamente anche diverbi e litigi tra genitori nervosi e residenti esasperati.
Anche in questo quartiere della città la pulizia delle strade è notevolmente carente. I marciapiedi già inutilizzabili a causa del parcheggio selvaggio oltre ad essere sporchi delle feci degli animali sono resi impraticabili anche da diversi cumuli di spazzatura, contenitori che vengono posizionati proprio a centro del passaggio pedonale e i bidoni vandalizzati, distrutti e lasciati sul marciapiede. Inoltre nelle aree verdi si stanno lentamente formando delle microdiscariche utilizzate sia dagli studenti che dagli automobilisti che transitano per la via. Per i residenti di via Pitagora la situazione è diventata ormai ingestibile.
Tutta quella zona… Via Pitagora, via Appennini, via Everest e stradine limitrofe sembrano un porcile. Non riesco nemmeno a descrivere lo stato di degrado. Per non parlare delle aree verdi totalmente abbandonate. Ovviamente i topi banchetto in quella zona. Che schifo.