Gela. Ambienti per la palestra ed eventi, un laboratorio per l’apprendimento e una foresteria, un centro medico allergologico-immunologico ed uno fisioterapico-riabilitativo. Il tutto nell’idea generale di rendere il PalaLivatino un centro all’avanguardia. Questo l’obiettivo dell’intervento promosso dall’imprenditore Maurizio Melfa che, con la sua azienda, ha ottenuto dal Libero Consorzio di Caltanissetta l’affidamento in locazione della struttura sportiva per quindici anni. Ieri pomeriggio la commissione consiliare sport, turismo e spettacolo, presieduta da Vincenzo Cascino, ha effettuato un sopralluogo al PalaLivatino per valutare lo stato di fatto della struttura e approfondirne nei dettagli l’intervento di rilancio e ripristino. Tra gli obiettivi quello di affidare ai privati la gestione e valorizzazione delle strutture sportive della città che altrimenti rischiano di essere vandalizzate o abbandonate. “È un bando della Provincia sotto gli occhi di tutti perché vincente in quanto la pubblica amministrazione taglia i costi e il privato si attiva a generare economia – afferma l’imprenditore, Maurizio Melfa – Per noi è un obiettivo sociale perché la Meic Service è una società Benefit, ma questo probabilmente vale molto di più. In questo momento di transizione – continua – dallo sport possono partire grandi energie e sono molto contento di aver ricevuto i consiglieri comunali in quanto segno della loro attenzione”.
Analizzati gli spazi a disposizione e presa consapevolezza delle potenzialità offerte dal PalaLivatino, il parere della commissione consiliare espresso a termine del sopralluogo è stato positivo. Infatti, il “modello PalaLivatino” è stato ritenuto valido ai fini di poter realizzare una vera e propria cittadella dello sport nella quale predominerebbero il PalaCossiga e il PalaLivatino. “Le risultanze sono state abbastanza positive – afferma il presidente, Vincenzo Cascino – Dopo l’abbandono e i periodici atti di vandalismo, abbiamo trovato una struttura molto migliorata che in effetti dà un beneficio al territorio. Credo anche che curando l’intorno dei due palazzetti dello sport – continua – avremo sicuramente una vera cittadella dello sport e, chissà, magari anche uno stadio vicino all’attuale area del mercato settimanale”. Sicurezza e salute, sport e sociale, sviluppo economico e sostenibile, sono gli aspetti fondamentali sui quali si basa l’intervento di ripristino e valorizzazione della struttura sportiva del PalaLivatino che, in tempi brevi, si intende consegnare alla città al fine di promuovere diverse iniziative sociali, culturali e sportive. “Questo primo intervento di rimessa in sesto della struttura è stato realizzato, come da bando con la Provincia mediante un investimento di 250mila euro, ma ne seguiranno anche altri – dichiara Melfa – Puntiamo a realizzare il tutto prima possibile così da consegnare la struttura alla città entro un anno da oggi”.