Gela. La segnalazione anonima all’app “Youpol” ha consentito l’arresto di tre spacciatori. Manette per Benito Peritore, di 44 anni, Michael Caci, di 20 anni e Alberto Drogo, 34 anni, originario di Vittoria ma residente a Gela. Il primo è in carcere, gli altri ai domiciliari. I tre si rifornivano a Vittoria, Palermo e Catania. L’indagine è partita nel novembre del 2018.
Grazie all’app, che consente a chiunque di inviare foto, immagini, informazioni anche in forma anonima, si è potuto scoprire una fiorente attività di spaccio. In procura la polizia ha sottolineato come sia tornata in città anche l’eroina. Spacciavano in via Abela, nel cuore del centro storico.
Il procuratore Fernando Asaro ha sottolineato come “Il tenore di vita di Peritore era legato ad attività di spaccio. Si ritengono impuniti tanto che spacciavano alla luce del sole. C’è stato tentativo di danneggiare telecamere piazzate da polizia”.
Il Questore Giovanni Signer
“Con l’app Youpol la denuncia rimane anonima. In contesti fortemente omertosi un sistema di questo tipo è molto importante. L’omertà è molto diffusa. Per la prima volta sul territorio un’operazione parte da segnalazione tramite app”.
Il sostituto Luigi Lo Valvo
“Sono state trascritte centinaia e centinaia di intercettazione. Su Youpol, la segnalazione era molto precisa. Sono stati ricostruiti centinaia di episodi di spaccio. I soldi dei clienti venivano messi in un paniere che venivano calato dall’abitazione di Peritore. Venivano intercettati anche in casa. Nell’ottobre dello scorso anno venne sequestrato quasi un chilo di hashish. Vennero arrestati Peritore e il figlio minore. Avevano a disposizione un’arma e munizioni, fino ad ora non trovate”
Il primo dirigente Salvatore Circero ha evidenziato come “Peritore tra qualche giorno sarebbe stato scarcerato. Invece, rimarrà dov’è. Sono stati sequestrati quasi un chilo di sostanze stupefacenti a Peritore e figlio”.