Gela. Pazienti in bilico su sedie a rotelle distrutte.
Accade tra le corsie dell’ospedale Vittorio Emanuele. Nonostante le lamentele degli incolpevoli pazienti e le segnalazioni inoltrate dal personale sanitario, tarda ad arrivare una risposta risolutrice al problema da parte del management dell’Asp cl2, diretto da Carmelo Iacono.
Nei mesi scorsi era stata abbandonata e distrutta, a ridosso di uno dei cassonetti dei rifiuti che insiste nel piazzale interno all’ospedale di via Palazzi, una delle sedie a rotelle donate dal titolare dell’autoconcessionario Lucauto per rispondere ad una richiesta di aiuto lanciata dagli operatori sanitari.
La criticità dei presidi a disposizione del personale ospedaliero rischia di sfociare in emergenze. Le sedie a rotelle in dotazione presentano troppi problemi per garantire la tutela dei pazienti. Spalliere legate con garze, appoggiapiedi rotti o inesistenti, appoggia bracci divelti e stabilità precaria. Il presidio ospedaliero “Vittorio Emanuele” non è nuovo a situazioni del genere. Qualche mese addietro aveva sostituito i letti effettuando un acquisto non congrui cosi da costringere l’unità operativa di Medicina a fare a meno di una stanza di degenza.