Gela. Parcheggi interni all’ospedale off-limits e accesso al Pronto soccorso condiviso con la fermata dei pullman che effettuano il servizio di trasporto extraurbano.
E’ ancora polemica sull’organizzazione dell’ospedale voluta dal management del presidio “Vittorio Emanuele”, diretto da Luciano Fiorella, e una frangia di dipendenti della struttura di Caposoprano che hanno avviato una petizione popolare per sollecitare l’utilizzo del parcheggio interno in favore delle fasce deboli.
La raccolta di firme avviata da Massimo Bellone, autista delle ambulanze, ha già ottenuto il consenso di circa cento dipendenti, tra personale medico e paramedico. “Chiediamo all’amministrazione dell’Azienda sanitaria provinciale di Caltanissetta – spiega Bellone – la riapertura del parcheggio antistante il Pronto soccorso dell’ospedale.
La sua inoperatività sfocia in gravissimi disagi per i dipendenti e, soprattutto, la fasce deboli che necessitano di cure ospedaliere. Tra queste le donne in gravidanza e gli anziani che si recano autonomamente al Pronto soccorso”. La richiesta avanzata dal personale ospedaliero mette in evidenza anche l’ulteriore disagio causato dalla presenza della fermata dei bus del servizio extraurbano proprio all’ingresso del Pronto soccorso. Un inconveniente che si traduce in un inutile ingorgo per i mezzi di soccorso e le ambulanze in transito da e per l’ospedale.
