Capo d’Orlando. Continua con una vittoria in trasferta contro Cantù l’incredibile stagione di Capo d’Orlando, unica squadra siciliana in Serie A Basket. I ragazzi di coach Gennaro di Carlo confermano così la sesta posizione in classifica, in piena zona playoff, e si preparano ad affrontare il 5 marzo tra le mura amiche del Palafantozzi l’altra squadra rivelazione della stagione, quella neo-promossa Brescia attualmente nona ma distante solo 2 punti dai siciliani.
L’Orlandina continua a volare e a mantenere alta la bandiera della Sicilia in tutta la penisola. É una stagione che continua oltre le aspettative, la migliore dal ritorno nel massimo campionato datato 2014-2015, con i siciliani pronti ad affrontare la Leonessa Brescia nella sesta di ritorno in una partita che dirà molto per quanto riguarda le posizioni buone per la post-season.
Un match a cui i ragazzi di capitan Nicevic, guidati dall’highlander Drake Diener e da bomber Archie si presentano sulle ali dell’entusiasmo e con i favori del pronostico secondo le quote sul basket di William Hill, il noto bookmaker inglese che opera da anni anche in Italia. Orlandina quindi anche dai pronostici dei bookmaker, contro una Brescia che venderà cara la pelle per continuare a coltivare, da neo-promossa, il sogno playoff e per raggiungere proprio i siciliani in classifica, al momento distanti appena 2 punti.
Non è un caso che le quote, pur favorendo i siciliani, sono relativamente equilibrate: sarà un match combattuto fino alla sirena finale, quello tra le due rivelazioni del campionato, reduci entrambe da una vittoria e da un periodo di forma positivo che ha portato per entrambe a 3 vittorie e due sconfitte nelle ultime 5 partite. Sarà la seconda volta che le due squadre si affrontano in Serie A: all’andata arrivò la vittoria per i siciliani dopo una partita al cardiopalma chiusasi con il punteggio di 90 a 89. Perfetta parità, invece, nei quattro scontri precedenti a quello di questa stagione, tutti giocati in Lega 2: due vittorie a testa per lombardi e siciliani.
Nella quinta di ritorno è arrivata l’undicesima vittoria stagionale per i ragazzi di Di Carlo, una vittoria prestigiosa sul parquet di una delle nobili decadute del basket italiano, quella Cantù oggi invischiata nella lotta per la retrocessione. Una partita maschia, conclusasi con il punteggio di 79 a 73 per l’Orlandina con Archie (21 punti per lui), Iannuzzi (12) e Stojanovic (16) a farla da padroni.
I siciliani, per nulla intimoriti dal tifo canturino, partono forte proprio con la coppia Iannuzzi-Stojanovic, autori dei primi 15 punti messi a referto dai bianco-blu. A tre minuti dalla fine del primo quarto il punteggio è sul 15 a 9 per l’Orlandina con una Cantù incapace di reagire. Terminata la prima frazione a +12, 11 a 23, capitan Nicevic e compagni continuano a crivellare la retina e, trascinati dalle 4 bombe consecutive di un caldissimo Archie chiudono il primo tempo in vantaggio di 25 punti per un 23-48 imbarazzante per i canturini.
Nella ripresa la storia cambia e arriva la reazione lombarda con un 7-0 in apertura di frazione. Qui si sveglia Johnson, autore di un primo tempo da spettatore, ma i siciliani non ci stanno e, guidati dal sempre positivo Iannuzzi, rispondono colpo su colpo ai tentativi di rimonta brianzola. Il terzo quarto si chiude sul 47-60 Orlandina: partita riaperta? La Red October ci crede ancora e grazie a Parrilo e Dowdell e a cinque punti consecutivi di Calathes porta lo svantaggio a soli 5 punti. Ma qui arriva il colpo di coda dei siciliani che portano al decisivo break di 7 a 0 e riportano il vantaggio a 12 lunghezze. Un vantaggio ormai incolmabile per una Capo d’Orlando che chiuderà in scioltezza consolidando la sesta posizione in classifica.
Il sogno siciliano non vuol finire qui: se nel prossimo turno i ragazzi di Di Carlo dovranno stare attenti a non farsi raggiungere da Brescia, in caso di vittoria si aprirebbero prospettive ancora più interessanti per il resto del campionato. Esclusa Milano, protagonista di un torneo a parte, il secondo posto dista soli 4 punti mentre il terzo, occupato dalla Reyer Venezia è a due lunghezze. Nulla è precluso, quindi, per un’ Orlandina che in caso di vittoria contro i lombardi potrebbe trovarsi in una posizione di classifica davvero inaspettata.
