Gela. Nove consiglieri di opposizione. Lo scenario è quello che arriva al termine del primo vero vertice del dopo voto, almeno tra le fila dei sostenitori del candidato a sindaco Grazia Cosentino, sconfitto al ballottaggio. I partiti del centrodestra e i gruppi moderati e civici inizieranno insieme il loro percorso consiliare. “Siamo compatti e avanzeremo la proposta della vicepresidenza del consiglio comunale per il dottore Antonino Biundo, apprezziamo le aperture della maggioranza”, spiega il coordinatore FdI Salvatore Scuvera. In questo modo, i due centrodestra scissi nella competizione per Palazzo di Città e l’area moderata si rivedono nello stesso contenitore politico consiliare. Una conferma in tal senso la dà il coordinatore cittadino FI Vincenzo Pepe.
“Abbiamo compreso di aver fatto degli errori e vogliamo ripartire compatti”, sottolinea. La vicepresidenza che sarà proposta in aula, domani mattina, sarà quindi forzista, in attesa di capire quali saranno le mosse della maggioranza. Alla riunione non ha preso parte Angelo Caci, il più suffragato in assoluto alle amministrative, ma pare che il gruppo di opposizione abbia pure il suo assenso.
