Gela. Si aprono oggi alle 15 le consultazioni per le elezioni dei sindaci e dei consigli di 37 Comuni in Sicilia, compreso Gela, e per il rinnovo delle cariche elettive.
L’elettore puo’ esprimere una o due preferenze per i candidati al consiglio comunale. Nel caso vengano espresse due preferenze, quest’ultime devono essere di genere diverso; una di genere femminile ed una di genere maschile. Se entrambe le preferenze appartengono allo stesso genere, la seconda preferenza verra’ annullata.
Si ricorda che il voto espresso per una lista si estende al candidato sindaco ad essa collegato, e non viceversa.
Durante le operazioni di voto, che si svolgeranno sabato 08 GIUGNO dalle 15,00 alle 23,00 e domenica 09 GIUGNO dalle 07,00 alle 23,00, saranno pubblicate quattro rilevazioni sull’affluenza degli elettori al voto con il raffronto dei dati con quelli delle ultime elezioni amministrative dei comuni interessati. I dati di affluenza alle urne saranno diffusi ai seguenti orari:
– sabato 08 GIUGNO alle 23,30;
– domenica 09 GIUGNO 2024 alle 12,30 – 19,30 – 23,30.
Lo scrutinio avrà inizio a partire dalle 14,00 di lunedi’ 10 GIUGNO. I dati provvisori, man mano che verranno trasmessi dalle Prefetture territorialmente competenti a questo Dipartimento, saranno immessi sul citato sistema IDEC, elaborati dal programma e pubblicati in tempo reale.
Si ricorda, inoltre, che le operazioni di voto dell’eventuale turno di ballottaggio, si svolgeranno domenica 23 GIUGNO dalle 07,00 alle 23,00 e lunedi’ 24 GIUGNO dalle 07,00 alle 15,00.
Durante le operazioni di voto dell’eventuale turno di ballottaggio, saranno pubblicate, cosi’ come per il primo, quattro rilevazioni sull’affluenza degli elettori al voto; i dati di affluenza alle urne saranno diffusi alle ore 12,30 alle 19,30 e alle 23,30 di domenica 23 GIUGNO 2024 ed alle ore 15,30 di lunedi’ 24 GIUGNO 2024. Oggi, hanno deciso di recarsi al seggio i candidati a sindaco Miguel Donegani, Filippo Franzone e Grazia Cosentino. Domani mattina sarà invece il turno di Terenziano Di Stefano e Salvatore Scerra.
Per le elezioni europee invece Sabato 8 e domenica 9 giugno 2024 si vota per l’elezione dei 76 membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia.
I seggi saranno aperti sabato 8 giugno dalle ore 15 alle ore 23 e domenica 9 giugno dalle ore 7 alle ore 23. Possono votare tutti i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del proprio comune che avranno compiuto il 18° anno di età.
Inoltre possono esercitare il diritto di voto in Italia i cittadini di altro Paese dell’Unione europea residenti in Italia che hanno già presentato apposita domanda al comune di residenza, per votare esclusivamente per i membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia. Gli elettori devono recarsi a votare in possesso di documento di identità valido e tessera elettorale. In caso di smarrimento o esaurimento degli spazi per le timbrature sulla tessera, la stessa può essere richiesta anche nei giorni di votazione presso l’ufficio elettorale del comune di iscrizione nelle liste elettorali.
È possibile votare una sola lista, e non è ammesso il voto disgiunto. L’elettore può tracciare un segno sul simbolo della lista scelta, anche senza indicare candidati. L’elettore può altresì esprimere voti di preferenza, fino a un massimo di tre. Nel caso di più preferenze espresse, queste devono riguardare candidati di sesso diverso (ad esempio, nel caso di due preferenze: donna-uomo o viceversa; nel caso di tre preferenze: donna-donna-uomo o viceversa; donna-uomo-donna o viceversa).
Se si esprimono più preferenze per candidati tutti dello stesso sesso, vengono annullate le preferenze successive alla prima. Per i candidati compresi nelle liste di minoranze linguistiche può essere espressa una sola preferenza. La preferenza deve essere manifestata esclusivamente per candidati compresi nella lista votata.
Il voto di preferenza si esprime scrivendo, con la matita copiativa, nelle apposite righe tracciate a fianco del contrassegno della lista votata, il nome e il cognome o solo il cognome dei candidati preferiti, compresi nella lista medesima. In caso di:
• identità di cognome fra i candidati, deve scriversi sempre il nome e il cognome e, se occorre, la data e il luogo di nascita;
• candidato con due cognomi, l’elettore nel dare la preferenza può scriverne uno solo. L’indicazione deve contenere entrambi i cognomi quando vi sia possibilità di confusione tra i candidati.
L’elettore, dopo aver votato, deve aver cura di piegare la scheda all’interno della cabina elettorale e deve restituirla, debitamente piegata, al presidente di seggio.
Le liste di candidati presentate per ciascuna circoscrizione e i simboli dei partiti, movimenti o gruppi politici organizzati sono consultabili online, come anche i fac-simile delle schede elettorali.