Gela. Dopo le contestazioni di quattro anni fa, subite dall’ex presidente della Regione Rosario Crocetta e dall’ex primo cittadino Angelo Fasulo, Miguel Donegani (già parlamentare regionale) aveva rilasciato un’intervista a questa testata, tracciando una serie di manchevolezze politiche del Partito Democratico locale. Il relativo post, commentato dagli utenti di un gruppo facebook, scatenò i pesanti attacchi del leghista Antonio Giudice, ex candidato a sindaco per i salviniani. Critiche aspre e veri e propri insulti contro Donegani, che adesso dovrà essere risarcito. L’ha stabilito il giudice civile del tribunale, al quale si è rivolto l’ex deputato all’Ars, ritenendo di essere stato diffamato attraverso il social. Il giudice ha spiegato che quelle critiche, sfociate in offese gratuite, non avevano alcun collegamento con il dibattito politico.
L’ex parlamentare, come hanno sostenuto gli avvocati Joseph Dongani e Salvatore Russotto, sarebbe stato soltanto offeso, con attacchi personali, confermati dai commenti al post. Il giudice ha disposto un risarcimento da diecimila euro, oltre alle spese di causa.