Gela. In primo grado, era arrivata l’assoluzione per Saverio Di Blasi, presidente dell’associazione “Aria Nuova”, accusato di aver diffamato l’allora dirigente comunale Renato Mauro. Il giudice escluse la sussistenza di prove concrete che potessero collegarlo a quanto postato sul social facebook. Una serie di accuse e insulti ai danni del dirigente, che però non è stato possibile addebitare all’imputato. Il verdetto di assoluzione è stato impugnato dai pm della procura, anche su indicazione del legale di parte civile (l’avvocato Claudio Cricchio) che assiste l’ingegnere Mauro. Adesso, saranno i giudici della Corte d’appello di Caltanissetta a dover valutare gli elementi di accusa. Di Blasi, difeso dall’avvocato Salvo Macrì, ha sempre escluso di aver postato commenti diffamatori ai danni di Mauro.
Davanti ai giudici nisseni, la difesa ha subito eccepito un difetto di notifica rispetto all’atto di appello. Così, i giudici non hanno potuto fare altro che disporre una nuova notifica, rinviando al prossimo febbraio.