Il nuovo percorso pedonale in via Colombo divide i cittadini
È stato completato il nuovo percorso pedonale che collega il parcheggio Arena a viale Mediterraneo e Palazzo di Città. E non mancano le polemiche.

Gela. Il centro storico di Gela si è svegliato stamattina con una grande novità: sono stati completati i lavori per il nuovo percorso pedonale che collega il parcheggio Arena a viale Mediterraneo e a Palazzo di Città. Un progetto voluto fortemente dal settore Viabilità, con l’obiettivo di rendere il cuore della città sempre più accessibile e vivibile per i pedoni. Una vera e propria svolta in chiave urbana che punta a valorizzare il centro storico, favorendo la mobilità sostenibile e migliorando la qualità degli spazi pubblici.
Simone Morgana, assessore alla Viabilità, ha espresso grande soddisfazione per l’opera:
“È un intervento strategico, pensato per favorire l’accesso pedonale al centro storico e per garantire maggiore sicurezza e fruibilità degli spazi. Il nostro obiettivo è costruire una città più a misura di cittadino”.
I lavori sono sati supervisinati da Johnny Bevilacqua, che ha sottolineato l’importanza di investire in opere pubbliche che migliorino la vivibilità urbana. Come da tradizione gelese, il nuovo cantiere ha subito attirato l’attenzione di tanti curiosi. In molti si sono fermati ad osservare la lunga striscia rossa che ora collega via Colombo con viale Mediterraneo, scattando foto e commentando la novità. Le opinioni, tuttavia, sono risultate contrastanti. Alcuni cittadini si sono detti entusiasti della trasformazione, apprezzando la valorizzazione del percorso pedonale. Altri, soprattutto residenti, hanno espresso perplessità per l’eliminazione dei parcheggi su strisce blu nella zona.
A questo proposito, l’assessore Morgana ha rassicurato:
“I posti auto non saranno eliminati, ma semplicemente spostati di pochi metri. Nessuna penalizzazione per i residenti, solo una nuova organizzazione più funzionale degli spazi”.
Con il nuovo percorso, il Comune di Gela compie un ulteriore passo verso una mobilità più sostenibile e una città sempre più moderna e inclusiva.