Gela. In un’emergenza totale, come quella che si riscontra a Palazzo di Città, c’è l’assoluto bisogno di avere almeno un dirigente al bilancio che si possa occupare di un settore strategico, quello finanziario, cuore pulsante della crisi dei conti. Il rapporto con il dottor Pino Erba non proseguirà perché è scaduta la convenzione che era stata inizialmente stipulata con l’ente comunale di Caltagirone, alle cui dipendenze opera proprio il dirigente. Del resto, Erba aveva solo uno spazio di sei ore a settimana, sicuramente insufficiente per affrontare l’attuale situazione contabile del municipio e lo sviluppo del percorso finalizzato a pervenire all’eventuale piano di riequilibrio. I revisori hanno dato parere favorevole alla procedura di assunzione di un dirigente finanziario a tempo pieno. Potrà comunque essere formalizzato un contratto di durata limitata, inizialmente fino al 31 dicembre e poi eventualmente prorogabile per un massimo di tre anni. La giunta ha autorizzato la pubblicazione dell’avviso per la selezione. Per ora, il settore è guidato dal segretario generale Carolina Ferro che ha preso il posto di Erba.
Prima di formalizzare qualsiasi assunzione di un nuovo dirigente finanziario dovrà comunque arrivare l’assenso dal Ministero dell’interno, proprio a seguito delle condizioni di bilancio del municipio.