Gela. Assunzioni preelettorali? Sospetti e accuse che si stanno diffondendo soprattutto negli ultimi giorni e a lanciare la questione è anche il consigliere comunale uscente Terenziano Di Stefano. “Solo strumentalizzazioni”. Al centro dei dubbi, presunte recenti assunzioni negli organigrammi di aziende che operano per conto di Palazzo di Città. “Bisogna stare attenti – spiega lo stesso Di Stefano – parliamo di aziende private che, però, devono rispettare tutti i parametri dettati dai bandi emanati dall’ente comunale”. Una querelle che il sindaco Angelo Fasulo smorza sul nascere. “Non si fanno assunzioni preelettorali – ammette – i servizi svolti dalle aziende che operano su nostro mandato sono uguali a quelli già portati avanti negli scorsi mesi. Quì, parliamo di esigenze reali della città, il bisogno di lavoro. Lasciamo stare le strumentalizzazioni politiche”.