Gela. “Una risposta dal sindaco ancora la stiamo aspettando”. Nella maggioranza dell’avvocato Greco, ora rivista per l’uscita di Forza Italia, i cuffariani della Nuova Dc vogliono capire quali saranno i prossimi chiari di luna politici, anche per l’eventuale prosieguo dell’esperienza amministrativa. Il coordinatore provinciale Natino Giannone è tra quelli che non sembrano nutrire troppe aspettative. “Stiamo ragionando al nostro interno, anche per capire se si debba staccare la spina al rapporto con il sindaco Greco. Abbiamo partecipato ad alcuni confronti, ma ripeto che ancora adesso stiamo aspettando risposte sull’evoluzione amministrativa del progetto e su come si intenda andare avanti. Io penso – spiega – che la soluzione che sta prendendo forma sia quella di lasciare la giunta”. I cuffariani non vogliono fare il passo più lungo della gamba e ogni decisione passerà dal direttivo. “Stiamo analizzando la situazione – continua Giannone – siamo una forza di centrodestra. Il centrodestra locale è tutto all’opposizione del sindaco. Lui stesso ha detto che il civismo è superato però in giunta c’è ancora chi si richiama a questa linea”. Il campo della Nuova Dc sembra aperto ad un ventaglio di soluzioni e quella dell’addio al sindaco è tra le opzioni maggiormente gettonate. “In questa situazione, diventa difficile – dice ancora Giannone – è complicato andare avanti”. Il coordinatore provinciale ha continue interlocuzioni con l’assessore del partito Giuseppe Licata e con il consigliere Vincenzo Cascino. Quella di lasciare la maggioranza è una casella certamente non da fantapolitica. L’ex presidente della Regione Salvatore Cuffaro guarda a ciò che sta accadendo in città.
“Ci ha lasciato ogni autonomia decisionale – prosegue Giannone – comunque, sa che la città è molto importante e ha la massima attenzione. Non escludiamo che a breve possa tenersi un incontro proprio con Cuffaro”. Per Giannone, i punti di riferimento devono essere “la coerenza” e un progetto che comunque sia ben radicato nel centrodestra, la stessa area politica che Greco ha più volte indicato come quella nella quale collocare la sua amministrazione comunale, nata invece civica. “Tireremo le somme – conclude il coordinatore cuffariano – noi siamo sempre coerenti”. Una possibile presa di distanze della Nuova Dc allargherebbe la frattura politica che sta attraversando la giunta del sindaco, che anche da un punto di vista numerico dovrebbe fare a meno di un altro consigliere. I cuffariani invece andrebbero ad aggiungersi all’opposizione di centrodestra, forse iniziando a muovere i primi passi per il prossimo progetto amministativo.