Gela. L’Albert Nuova Città di Gela soffre contro la Smile Original Kondor, si avvicina sensibilmente alla prima sconfitta stagionale perdendo i primi due set ma niente da fare. Proprio quando le etnee sembravano in procinto di mettere il sigillo e porre fine al filotto di dodici successi consecutivi delle giallorosse, ecco che il carattere delle giocatrici di Massimo Bonaccorso sono uscite fuori. Lasciati alle spalle in un batter d’occhio i due parziali concessi alle avversarie, le locali hanno reagito in maniera esemplare ribaltando i conti e non lasciando scampo alle catanesi, che proprio sul più bello hanno abbassato la guardia e vanificato il doppio vantaggio.
“È stata una partita molto intensa in quanto ci siamo ritrovate sotto di due set. La squadra avversaria si è dimostrata compatta e ha giocato una bella pallavolo iniziando subito col botto mettendoci in difficoltà – dichiara Flavia Bellassai, libero del sodalizio giallorosso – dal terzo set in poi abbiamo iniziato a giocare e siamo state brave a ribaltare la situazione e a portarci a casa questi due punti”.
Inizia, adesso, il countdown in attesa della fine del campionato e dell’inizio dei playoff. Nonostante un primato a più riprese consolidato, in attesa della conferma della matematica, le giallorosse dovranno comunque affrontare i playoff prima di festeggiare l’approdo in Serie B2.
“I playoff sono un campionato a parte – afferma la palleggiatrice Nicol Cherepova – adesso siamo prime ma da lì si ricomincerà da zero”.
Playoff che complicano i piani del sodalizio gelese e che azzerano i punti ottenuti in campionato. Fortunatamente, però, la forza mentale a questa squadra non manca affatto, come dimostrato in più occasioni, e la presenza di atlete che hanno vinto tanti campionati lascia ben sperare.
“Per vincere un campionato è necessario fare squadra, lavorare tanto in allenamento ed essere focalizzate sull’obiettivo – continua il libero – noi sappiamo di voler salire e ce la metteremo tutta”.
Il gruppo in ogni caso è coeso. Lo si evince da tutte le vittorie accumulate da inizio campionato ad ora e anche le giovani atlete stanno trovando grande supporto da parte delle compagne più grandi e che vantano più esperienza.
“Nelle grandi squadre funziona così – continua la palleggiatrice – bisogna sempre avere il supporto delle altre e deve esserci aiuto reciproco”.