Gela. Amaro risveglio per la nostra redazione. Ignoti la scorsa notte hanno appiccato il fuoco al portone della redazione di “telegela”, ubicata in vico Ruggeri, in un appartamento sopra la redazione del “Quotidiano di Gela”, a due passi da piazza San Francesco. Hanno anche tentato di forzare il portone per fare irruzione. Non riuscendoci hanno dato fuoco al portone. Dobbiamo dire grazie ai vicini di casa per aver limitato immediatamente i danni. Al di là del danno materiale il gesto ci preoccupa ma non ci spaventa. Il messaggio è chiaro perché in vico Ruggeri insistono diversi appartamenti ed attività di servizi. Chi ha agito, nel cuore del centro storico e di sabato notte, quando a pochi metri la movida era ancora in atto, non ha avuto alcuna remora nel compiere il gesto. Abbiamo inoltrato regolare denuncia ai carabinieri che hanno aperto una inchiesta.
Un 2020 difficile per la nostra struttura editoriale, che ha già dovuto affrontare mesi molto complicati a causa del Corona Virus, che ha quasi azzerato i contratti pubblicitari. A questo aggiungiamo la decisione da parte dell’amministrazione comunale di non inserire tra le testate editoriali tele gela e quotidiano di gela per la comunicazione istituzionale, preferendo una sola testata. Non ci siamo mai lamentati e siamo sempre andati avanti per dare alla città una informazione schietta, diretta, priva di filtri e corretta. Non sappiamo se questo dia fastidio ma certamente non condizionerà il nostro lavoro, che rimarrà sempre coerente con i nostri principi. Questo atto coincide con l’anniversario della strage di via D’Amelio. Oggi, ancor più di ieri, è importante non abbassare la guardia. A tutti i livelli.
Esprimo la mia piu’ grande solidarieta’ per il vile gesto,vi esorto ad andare avanti perche’ la nostra citta’ ha bisogno che l’ informazione continui ad esistere…vi continuero’ a seguire…grazie!
Forza ragazzi siete forti.