Gela. Era accusato di aver tentato di corrompere due poliziotti del commissariato di via Zucchetto. Gli agenti coinvolti erano già stati assolti dal gup del tribunale. Ora, arriva una decisione analoga anche per l’agricoltore Saverio Cutrona. Secondo i pm della procura, avrebbe tentato di evitare che i poliziotti potessero segnalare la lite scoppiata con un altro possidente, tra le campagne locali. Al culmine della tensione fra confinanti, venne chiesto l’intervento dei poliziotti. Cutrona, secondo quanto ricostruito anche attraverso un video, gli avrebbe offerto due cassette di ortaggi. Le immagini pervennero agli investigatori che iniziarono le verifiche. Elementi che però in aula non hanno contribuito a dissipare i tanti dubbi sull’effettiva sussistenza di un tentativo di corruzione. Il pm Mario Calabrese, a conclusione della sua requisitoria, ha chiesto l’assoluzione per l’imputato. Il difensore, l’avvocato Filippo Spina, ha fatto leva sull’assenza di qualsiasi elemento che potesse giustificare l’accusa mossa.
Non ci sarebbe stato alcun tentativo di corruzione, anche perché, secondo quanto spiegato dalla difesa, i poliziotti non omisero di effettuare le necessarie segnalazioni, successive all’intervento. Il collegio penale presieduto dal giudice Miriam D’Amore (a latere Ersilia Guzzetta e Antonio Fiorenza) ha emesso un dispositivo che accoglie in pieno quanto sostenuto dal legale dell’agricoltore.
