Gela. Una dipendente comunale è stata sospesa fino al 31 dicembre perché sprovvista di certificazione verde anti covid. Il provvedimento è stato notificato alla dipendente nei giorni scorsi, dopo che quest’ultima ha comunicato di non essere in possesso del green pass e quindi di non poter accedere al luogo di lavoro. Il settore Risorse Umane ha di conseguenza adottato un provvedimento in linea con il decreto legge del 21 settembre 2021, che prevede la sospensione in caso risulti privo della certificazione al momento dell’accesso al luogo di lavoro. Il fine è quello di tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori nel luogo di lavoro
La dipendente è considerata assente ingiustificata fino alla presentazione della certificazione e, comunque, non oltre il 31 dicembre, termine di cessazione dello stato di emergenza, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro. Per i giorni di assenza ingiustificata di cui al primo periodo non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento.
