Gela. Rispetto ai canoni che vanno per la maggiore durante le sedute di question time dell’assise civica, quella di questa sera è stata decisamente tirata. Il sindaco Lucio Greco ha risposto a gran parte delle interrogazioni presentate dai consiglieri di opposizione. “Abbiamo assistito ad un comizio – dice il consigliere comunale M5s Virginia Farruggia già parsa piuttosto contrariata durante i lavori – di fatto, il sindaco non ha dato risposte alle nostre interrogazioni. Si è limitato alla sua personale campagna elettorale. Ormai, non perde occasione. Il question time prevede risposte precise e non interventi infiniti”. Dal sistema rifiuti ai lavori pubblici, passando per il futuro potenziale dell’asse attrezzato ex Asi, l’avvocato Greco ha controbattuto ai consiglieri di opposizione, partendo proprio dalle interrogazioni.
“Questo suo atteggiamento sta chiaramente creando fibrillazioni pure all’interno della giunta – dice ancora il consigliere M5s – gli assessori non vengono in aula a rispondere alle interrogazioni. Se l’andazzo non cambierà, non presenterò più alcuna interrogazione. Tanto, è inutile”. Il consigliere, pur senza riferimenti diretti, sembra richiamare quanto accaduto negli scorsi giorni tra il sindaco e l’assessore ai lavori pubblici Romina Morselli, esautorata dal dossier del progetto per il secondo tratto del lungomare Federico II di Svevia (ora portato avanti proprio dall’avvocato Greco) e in serata non presente in aula, nonostante fossero all’ordine del giorno alcune interrogazioni riferite al suo settore.