Gela. Il passaggio di proprietà fu reale, senza alcuna truffa sull’ecobonus del 2009. I giudici della Corte d’appello di Caltanissetta hanno assolto Giuseppe Dierna, titolare di un’agenzia disbrigo pratiche. Era accusato di aver gestito una pratica di trasferimento di proprietà di una vettura, ma falsandola, così da consentire l’accesso all’ecobonus. Accuse che la difesa, sostenuta dall’avvocato Maurizio Scicolone, è riuscita a far cadere. Dierna, in primo grado, era stato condannato a due anni e nove mesi di reclusione. Il nuovo difensore, ricorrendo in appello, ha ottenuto una decisione che assolve nel merito l’imputato. Ha dimostrato che il passaggio di proprietà fu concreto, confermato dalla documentazione. Si sono prescritte, invece, le accuse mosse all’altro imputato, Paolo Bordieri.
Difeso dall’avvocato Floriana Occhipinti, era ritenuto coinvolto nella vicenda e accusato di truffa, così come Dierna. Caduta la recidiva contestatagli, il reato è risultato prescritto.
