Gela. Non ha provocato volontariamente l’incidente per frodare la compagnia assicurativa. Il giudice dell’udienza preliminare del tribunale dei minori di Caltanissetta ha assolto un sedicenne accusato di truffa. L’accusa di truffa. Il giovane subì diverse ferite dopo essere stato colpito da un’automobile, che travolse lo scooter in sella al quale si trovava l’imputato. Stando alle accuse, però, il giovane avrebbe appositamente stazionato nei pressi dell’auto, in quel momento in movimento, per essere colpito ed incassare l’eventuale risarcimento. Contestazioni che sono state smontate, in aula, dal suo legale di fiducia, l’avvocato Tommaso Vespo. Il difensore, basandosi proprio sulle immagini prodotte in giudizio, è riuscito a dimostrare come il giovane sia stato travolto dall’auto, senza cercare l’eventuale contatto. Nessun tentativo di truffa, quindi, ma solo un incidente costato ferite, ma anche danni allo scooter in sella a quale si trovava al momento dell’impatto.
