Gela. Ieri sera, il sindaco Lucio Greco ha tentato di appianare le perplessità politiche della sua maggioranza “arcobaleno”. Ufficialmente, tutto rientrato, come ha spiegato il presidente del consiglio comunale Salvatore Sammito. L’alleanza vuole il rilancio dell’azione amministrativa, passando anche da una nuova “immagine” della giunta. Così, in tempo di nomine e in attesa che arrivino quelle degli assessori che dovrebbero allargare la giunta “civica”, il sindaco si è portato avanti. Sono stati chiamati a Palazzo di Città due “esperti”, Daniela Vinci e Saverio Cammalleri. La giornalista, che fa parte della redazione locale del quotidiano “La Sicilia”, si occuperà di “comunicazione istituzionale”, “relazioni esterne con i cittadini e con le organizzazioni sia pubbliche che private”, “cura e promozione dell’immagine dell’ente attraverso l’organizzazione di eventi, politiche di marketing e campagne pubblicitarie”. Totale, 1.000 euro al mese.
Per ora, il rapporto durerà tre mesi, in vista di nuove proroghe di fine anno. Contenuti web e canali social toccano invece all’altro “esperto” chiamato dal sindaco, Saverio Cammalleri, che ha collaborazioni con lo staff del gruppo “Rete Chiara”. Percepirà 800 euro al mese. Anche in questo caso, contratto da tre mesi, in vista del nuovo anno. Ovviamente, i due “esperti” del sindaco sono stati scelti senza alcuna selezione. Nessun avviso, nessun bando pubblico o comunicazione. Greco segue le dritte dei suoi e degli “esperti”, chiamati sulla scorta di “valutazioni di carattere fiduciario”. In tempo di nomine, gli incarichi si danno sulla fiducia.