Niscemi. Mentre il progetto d’installazione delle antenne Muos nella vicina base della Mariana militare americana di contrada Ulmo, continua a suscitare in città preoccupazioni per il timore che l’impianto possa causare alta emissione di onde elettromagnetiche dannose per la salute pubblica e l’ambiente del territorio,
Giuseppe Maida, ha indirizzato una lettera al sindaco, al presidente del Consiglio comunale ed ai Consiglieri comunali contente una serie di considerazioni e domande.
Nel documento che Maida ha indirizzato per conoscenza anche al prefetto di Caltanissetta, ai sindaci dei Comuni del comprensorio ed al Presidente della regione, sono contenute alcune considerazioni e domande:“si prende atto”, scrive Maida, ”che successivamente al rilascio da parte del Comune di Niscemi del parere favorevole sulla Valutazione di impatto ambientale del progetto, essendo l’opinione pubblica venuta a conoscenza di tale parere solo a partire dal mese di settembre del 2008, il sindaco, il Consiglio comunale ed i cittadini hanno preso una posizione netta e di contrarietà alle antenne Muos.
Va rilevato che diversi Enti provinciali, responsabili del rilascio di pareri per l’impianto Usa, assieme al Comune di Niscemi con incluse le autorità politiche, sapevano che era già stata decisa la costruzione del Muos nel territorio di Niscemi sin dal mese di giugno del 2007, data corrispondente all’insediamento dell’attuale Amministrazione Di Martino e del Consiglio comunale.
Ciò premesso si chiede perché la popolazione niscemese è stata tenuta all’oscuro del progetto Muos dal Giugno del 2007 al mese di settembre del 2008, facendo perdere l’occasione di intraprendere subito iniziative di contrasto alla realizzazione del progetto?
E’ vero o no”, chiede ancora Maida,”che il Comune di Niscemi, nella persona del sindaco o di un suo delegato, assieme al presidente della provincia di Caltanissetta ed ai sindaci di Gela e Butera, è stato convocato il 16 settembre del 2011 presso l’assessorato regionale all’Economia per elaborare un protocollo d’intesa finalizzato a concedere misure economiche compensative allo scopo di consentire l’installazione del Muos nel nostro territorio?
In tale data, chi firmò presso l’assessorato regionale dell’economia promotore del protocollo, come rappresentante dell’Amministrazione del Comune di Niscemi?”
Giuseppe Maida infine, rivolgendosi al sindaco ed ai Consiglieri comunali tutti conclude :”se fosse vero che il Muos non nuoce alla salute e che incrementa sviluppo e ricchezza per l’economia locale, Prodi ed il Ministro Parisi del centro sinistra (2001) prima e Berlusconi ed il Ministro La Russa del centrodestra (2006) dopo, nonché l’attuale presidente della Regione Lombardo che hanno sottoscritto con gli Usa l’intesa per l’installazione in Sicilia della quarta stazione mondiale Muos, tenuto conto dei dorati vantaggi, non avrebbero preferito realizzare queste mega antenne nelle loro zone d’origine anziché nel nostro territorio?
Si attende da chi di competenza, ma soprattutto dai nostri amministratori comunali, una risposta chiara e senza infingimenti”.
