Gela. “Non siamo contro l’eolico ma siamo fermamente contrari al progetto del parco che dovrebbe sorgere lungo il tratto di costa compreso tra Macchitella e Punta due Rocche a Butera. Ci sono troppi punti oscuri che cadono sull’iter autorizzativo”. Gli esponenti del neo comitato No-offshore, riunitisi per la prima volta nel pomeriggio di ieri, hanno scelto di aderire alla lotta già avviata dai comitati di Licata e Butera.
Le scadenze temporali si fanno più strette in attesa dell’esito dei ricorsi al tribunale amministrativo regionale già presentati dall’amministrazione comunale. Il sistema per la produzione di energia da fonti eoliche, stando alle loro posizioni, danneggerebbe l’ecosistema marino di una zona già densamente occupata da processi d’industrializzazione.
All’incontro, c’erano gli esponenti di associazioni locali e partiti insieme a cittadini interessati a contrastare la nascita di un parco che ha già ricevuto il via libera da parte dei funzionari ministeriali. Gli attivisti dei comitati hanno già deciso di fissare un nuovo incontro per i prossimi giorni.