Gela. Contributi economici e, adesso, un torneo nazionale di beach volley saltato per un presunto no della giunta comunale alla richiesta arrivata dalle società organizzatrici Heraclea & Volley e Tauroservice.
“In realtà – spiega il sindaco Angelo Fasulo – la giunta comunale non ha mai discusso un atto relativo all’installazione sull’arenile del lungomare Federico II di un’arena sportiva. C’è stato solo un contatto telefonico con gli organizzatori che chiedevano se l’ente potesse appoggiarli. Non ho saputo dare una risposta immediata perché bisognava prima valutare le nostre coperture economiche. Non so, onestamente, se l’assessore Giuseppe Ventura avesse avuto altri incontri con gli organizzatori o abbia assunto impegni. Davanti a simili manifestazioni, aldilà di chi sceglie d’impegnarsi, non posso dare il via libera senza controllare gli spazi economici a disposizione”.
Una linea confermata anche dall’assessore Ugo Costa. “Io e gli altri assessori – dice – non abbiamo mai sentito parlare di questa proposta. Per me è del tutto nuova”.
I responsabili delle due società organizzatrici hanno espresso, nelle ultime ore, tutto il loro rammarico per aver dovuto rinunciare al grande beach femminile in città. “C’è molta amarezza – scrivono gli organizzatori – soprattutto per gli impegni che erano già stati assunti dall’amministrazione comunale. Le atlete, adesso, si potranno ammirare giusto sulle brochure preparate per l’evento che era stato presentato, a livello nazionale, durante una conferenza stampa a Milano”.
Il caso, comunque, appare tutt’altro che definito. Chi si era impegnato con gli organizzatori? Intanto, lo stesso assessore Ugo Costa sceglie di abbassare i toni di qualsiasi possibile polemica. “Lo ribadisco categoricamente – dice – come esponente autonomista in giunta non ho mai avuto intenzione di bocciare delibere per lo stanziamento di contributi in favore delle associazioni. Non c’è stato nessun no preventivo alle richieste del collega Giuseppe Ventura. Io e l’assessore Giuseppe D’Aleo abbiamo solo posto delle pregiudiziali davanti alle priorità dell’amministrazione. Dato che esistono ampi strati della popolazione locale in fortissimo disagio economico, lo abbiamo fatto notare. Non siamo contro i concerti o gli eventi. Chiediamo solo che si valutino tutte le risorse finanziarie a disposizione dell’ente e si diano delle priorità”.
Tra volley e concerti non mancano risvolti tutti politici. “La nostra scelta di campo – conclude l’assessore – l’abbiamo fatta da tempo, rimanendo nella giunta retta dal sindaco Angelo Fasulo. Per noi, è stata la scelta migliore, proprio per questo motivo non vedo cosa ci sia di strano se l’intesa Pd-autonomisti si dovesse ripetere anche alle prossime amministrative”.
