Gela. “Non c’è nessun rischio di sospensione delle autorizzazioni già rilasciate. Ho solo chiesto ai responsabili della società di accelerare le procedure per ammodernare i mezzi”. Il servizio anticendio. Il comandante della capitaneria di porto Pietro Carosia esclude qualsiasi ipotesi di stop all’attività svolta dai guardia ai fuochi nell’area del porto isola Eni. Nelle scorse ore, si è tenuta una riunione proprio tra le stanze della capitaneria di porto, sul lungomare Federico II di Svevia. Le autorizzazioni garantite alla società Archimede che svolge il servizio antincendio sono state rinnovate anche per il 2017. “Non è intenzione di nessuno creare inutili allarmismi – spiega ancora Carosia – evidentemente, i lavoratori avevano recepito un messaggio errato. Ribadisco, non ci sarà nessuno stop per il servizio di guardia ai fuochi che, peraltro, ritengo strategico proprio a garanzia della massima sicurezza nell’area del porto isola, a servizio della raffineria Eni”. I guardia ai fuochi, negli scorsi mesi, erano stati al centro di una vertenza sindacale scattata davanti al rischio che il gruppo Archimede potesse tagliare personale, soprattutto a causa della drastica riduzione delle attività legate al porto isola Eni.