Gela. Sembrava più che prevedibile e, alla fine, tutto è stato confermato. Pochi minuti in aula, giusto il tempo di elencare l’appello.
Niente numero legale. Senza numero legale e con soli nove consiglieri comunali presenti, è finita prima di iniziare la seduta del civico consesso che avrebbe dovuto permettere, tra gli altri punti all’ordine del giorno, di valutare l’acquisizione al patrimonio del Comune di nove immobili abusivi. Un passaggio fondamentale, quello dell’acquisizione al patrimonio dell’ente, che evita qualsiasi rischio di demolizione. Già ieri sera, erano stati sollevati dubbi soprattutto rispetto alla mancata presentazione in aula del regolamento definito dalla commissione comunale urbanistica e dai tecnici del Comune, ritenuto strategico nel gestire una vicenda decisamente delicata. Alla chiamata del presidente Ascia, hanno risposto solo Vincenzo Cascino, Cristian Malluzzo, Carmelo Casano, Guido Siragusa, Angelo Amato, Maria Pingo, Crocifisso Napolitano e Sandra Bennici. Adesso, sarà necessaria una nuova convocazione. Il dossier degli immobili abusivi pesa come un macigno sui tavoli dei consiglieri.
