Gela. Non è stato esattamente un buongiorno questo per i tanti tifosi del Gela.
Stamattina, infatti, come un fulmine a ciel sereno (anche se qualcosa era già nell’aria considerato che i lavori sul manto erboso del “Presti” sono ancora in alto mare), la dirigenza biancazzurra ha fatto sapere di aver convocato per domani pomeriggio un consiglio d’amministrazione per decidere se è il caso di continuare ad andare avanti in serie D. Ecco qui di seguito il comunicato emesso dal club di via Venezia: “ Il Gela ha vinto il Campionato di Eccellenza il 17 aprile 2016 (oramai più di 4 mesi fa) e nonostante questo enorme tempo a disposizione abbiamo dovuto subire l’esilio a Licata nell’esordio di Coppa Italia di Serie D. Disastroso ! Ma il calvario non è affatto finito. Tutt’altro!
Le ultime sconfortanti notizie sul mancato inizio dei lavori per il rifacimento del manto in erba sintetica del Presti e la lettera drammatica di ieri della LND di Roma con la quale chiede di conoscere la data di fine lavori per poter ispezionare finalmente lo stadio, preoccupano la società e gettano nello sconforto tutti i tifosi gelesi. Il Presidente Francesco Tuccio ha convocato d’urgenza un Consiglio d’Amministrazione per giovedì alle 15 per valutare attentamente la situazione allucinante che si è venuta a creare a pochi giorni dall’inizio del prestigioso Campionato Nazionale di Serie D e decidere sulla opportunità o meno di prendere parte alla competizione”.
L’altra mazzata per gli sportivi gelesi è arrivata pochi minuti fa e riguarda anche l’addio del difensore Gerardo Strumbo. L’esperto centrale di difesa ha deciso infatti di lasciare il club per motivi personali. Ecco il messaggio lasciato si Fb: “Dispiace lasciare questa società, questo staff, questo splendido gruppo, questa città e soprattutto una tifoseria come questa, che anche se in poco tempo ho avuto modo di apprezzare.
Ma purtroppo a causa di seri problemi familiari, ho dovuto, a malincuore, prendere questa decisione di rientrare a casa per cercare di avvicinarmi a casa e stare il più possibile vicino alla mia famiglia.
Vi mando un in bocca al lupo per una stagione da protagonisti, con l’augurio sincero che il direttore Martello, insieme a presidente e mister, possano riportare presto Gela nel grande calcio”