Gela. “Non sono riusciti neanche a preparare un bando pubblico per la gestione delle sosta a pagamento. Però, sono molto bravi nell’impartire direttive di tolleranza zero per gli automobilisti. Non a caso, le multe da centinaia di euro stanno fioccando”.
L’esponente di Articolo 4 Terenziano Di Stefano spara a zero contro l’amministrazione comunale e non risparmia neanche i funzionari di Palazzo di Città.
“Da circa sei mesi – continua – aspettiamo che il regolamento con le tariffe per la sosta a pagamento ci venga restituito dal funzionario dell’ente. Perché questi tempi così lunghi mentre si è preferito prorogare l’affidamento provvisorio alla Blue Line?”.
Stando a Di Stefano, il caso della sosta a pagamento è solo l’ultimo di una lunga serie. “Basta considerare – continua -l’appalto per la raccolta dei rifiuti o la gara per il mercato settimanale che, intanto, continua ad essere svolto in un’area continuamente prorogata”. Una strategia precisa oppure semplice casualità? “Quest’amministrazione – conclude – non riesce proprio a programmare nulla. I due parcheggi stanno diventando due isole nel deserto. Adesso, li vogliono appaltare per attività commerciali”.