Gela. Stop ai conferimenti nell’impianto di compostaggio di Brucazzi. Da questa mattina, i mezzi che arrivano dai Comuni dell’ambito, compreso quello di Gela, non possono accedere al sistema, gestito dall’Ato. Il commissario liquidatore Giuseppe Lucisano ha al momento disposto l’interruzione del servizio, per l’impossibilità di trasferire i sovvalli a Timpazzo. Da diverse settimane, va avanti un confronto molto teso tra i vertici Ato e quelli della “Impianti Srr”, che gestisce la piattaforma di Timpazzo. Per l’amministratore della “Impianti”, l’ingegnere Giovanna Picone, che è in continuo contatto con la Regione, l’Ato non disporrebbe delle idonee documentazioni per poter conferire i sovvalli. “Abbiamo riferito tutto alla Regione – dice Picone – fino a quando non avrò comunicazioni da Palermo, non autorizzerò nessun conferimento dei sovvalli. Ci sono regole precise”. Dagli uffici Ato, invece, hanno più volte confermato la regolarità delle autorizzazioni e ci sono stati incontri con dirigenti e funzionari del dipartimento acqua e rifiuti e dell’assessorato dell’energia. I Comuni, però, questa mattina, non hanno potuto conferire a Brucazzi. C’è stata fortissima preoccupazione. Un vertice, in Regione, alla presenza dell’assessore Daniela Baglieri, si terrà martedì prossimo.
“L’abbiamo chiesto e siamo stati convocati – dice il sindaco di Butera Filippo Balbo che presiede la Srr4 – ci saranno tutti i sindaci dell’ambito e anche il liquidatore dell’Ato. Fino a martedì, quando spero si troverà una soluzione definitiva, conferiremo negli impianti più vicini. E’ ovviamente una scelta solo provvisoria, che abbiamo assunto per evitare di lasciare i rifiuti in strada e causare un’emergenza igienico-sanitaria. Sono certo che martedì, in Regione, usciremo con una soluzione definitiva”. Sulla destinazione dei sovvalli da settimane si attende un chiarimento complessivo tra Ato e “Impianti Srr”, anche se le parti non sembrano così vicine.
Provveda pure al baratro dell’ospedale V.Emanuele di GELA