"Nessuna crisi politica, mai problemi con Pd", Di Paola: "M5s porta fondi, non gestisce"
Per molti, è stato proprio lui, con un lavoro di mediazione in questi giorni, a disinnescare la crisi interna all'alleanza del primo cittadino, in attesa di capire se gli animi rimarranno definitivamente pacificati

Gela.Una crisi di tenuta del governo cittadino? Non la vede sotto questa ottica il parlamentare Ars Nuccio Di Paola, ispiratore del "modello Gela" e sostenitore, della prima ora, del sindaco Di Stefano. "Le incomprensioni sono normali - spiega - sulla città c'è una forte attenzione. L'amministrazione comunale sta dimostrando di saper concretizzare finanziamenti essenziali. Ci sono tanti cantieri in corso che cambieranno il volto di tante zone, negli anni lasciate al loro destino. È giusto confrontarsi. Sono pronto a bere un caffè con il consigliere Orlando. Con il Pd non ci sono mai stati problemi. Siamo alleati in un progetto di prospettiva lunga. Dobbiamo tutti sostenere l'azione del sindaco, che ha la regia, e della sua giunta. Personalmente, non ho mai fatto differenze tra assessori. Mi rivedo in tutti i componenti della giunta". In maniera piuttosto diretta, Di Paola cerca di evitare fughe in avanti e rapporti potenzialmente incrinati. "Il Movimento cinquestelle non gestisce nulla - sottolinea richiamando le polemiche su incarichi e nomine - stiamo dando una mano con tanti emendamenti in Regione che portano fondi consistenti e concreti a un Comune comunque in dissesto, non lo dimentichiamo. Io credo che il sindaco e la giunta stiano dando risposte alla città. Il focus deve essere proprio la città". Di Paola mantiene la barra politica sulla direttrice originaria. "Il nostro è un modello che ha tre basi politiche - continua - il Pd, il Movimento cinquestelle e l'area civica. Stiamo facendo un lavoro che fa bene alla città e al comprensorio. Farà bene a tutto il territorio regionale. La parte civica è assolutamente importante. Ci sono sindaci, consiglieri e amministratori che non si rivedono nei partiti ed è giusto aggregarli. Penso che nel nostro progetto ci sia spazio". Di Paola non ha alcuna intenzione di agitare le acque. Per molti, è stato proprio lui, con un lavoro di mediazione in questi giorni, a disinnescare la crisi interna all'alleanza del primo cittadino, in attesa di capire se gli animi rimarranno definitivamente pacificati.