Gela. Ha scambiato le strade di Gela con quelle di un circuito cittadino. In sella alla sua moto da competizione ha simulato una “Cannonball” ma sulle due ruote, sulla scia della più famosa pellicola cinematografica rapprewsentata dalla “Corsa più pazza d’America”.
Non è riuscito però ad eludere i controlli delle forze dell’ordine.
A fermare l’“aspirante pilota” (N. S. P. le sue iniziali) di diciotto anni sono stati gli agenti del locale commissariato di polizia. Il centauro non ha conseguito la patente di guida e la sua moto da competizione era priva di targa e documentazione.
Gli agenti di polizia hanno denunciato il diciottenne, fermando la corsa scellerata all’interno del perimetro urbano. Potrebbe decidere di continuare a sfogare la sua passione per le motociclette tra i diversi simulatori offerti nel panorama dei videogiochi.