Gela. Adesso, c’è il passo ufficiale. Nel centrosinistra locale l’obiettivo si chiama unità, mettendo da parte contrasti e rivalità che stanno dilaniando anche il Partito Democratico. Opposizione alla giunta e oltre il populismo. Il progetto di un centrosinistra unito, capace di mettere da parte gli stessi partiti, prende il via dal consiglio comunale. “Avvertiamo con maggiore insistenza, la necessità di costituire una forte alleanza per il bene della città”. Un messaggio che arriva dai democratici Vincenzo Cirignotta, Romina Morselli e Salvatore Gallo ma anche dai consiglieri di Adesso Gela Giuseppe Ventura, Antonino Biundo e Cristian Malluzzo e, ancora, da quelli del Polo Civico Guido Siragusa e Sandra Bennici, oltre alle due esponenti del Megafono Sara Bonura e Maria Pingo. “La città vive un enorme disagio – dicono – ed è necessario un forte patto di responsabilità tra soggetti politici che possa consentire di affrontare al meglio le tante criticità del territorio”. Il gruppo di centrosinistra, dal quale, almeno per ora, rimangono fuori alcuni esponenti del Pd, a cominciare da Alessandra Ascia e Carmelo Orlando, ribadisce la propria opposizione alla giunta del sindaco Domenico Messinese. “Occorre portare avanti una sana e utile opposizione – dicono – ad una giunta incapace di interpretare e risolvere i problemi della città. Vogliamo costruire una valida alternativa al populismo che ha prodotto soltanto danni a questo territorio”. I consiglieri, quindi, non fanno espresso riferimento alla mozione di sfiducia che da mesi è il primo obiettivo del segretario cittadino del Pd Peppe Di Cristina. “Questa amministrazione sta allontanando i cittadini dal Palazzo, dalla politica e dalla cosa pubblica – continuano – si è chiusa a riccio, estraniandosi dalla realtà”. I dieci consiglieri che hanno sottoscritto un documento unitario si rivolgono anche ai partiti, soprattutto al Pd che, comunque, non viene mai esplicitamente menzionato. “Siamo convinti – dicono ancora – che i partiti politici e le appartenenze di ciascuno possano essere un ostacolo all’unità, indispensabile invece per la crescita del territorio. Da qualche tempo, ormai, hanno abdicato al loro ruolo di guida e devono comprendere la necessità di aprire alla comunità e ai movimenti. Devono mettersi al passo con la realtà. Per questo motivo, noi consiglieri riteniamo imprescindibile un’alleanza per il bene della città, lasciando da parte gli egoismi personali. Dobbiamo aprire alla società civile, alle associazioni, ai comitati e a tutti coloro che hanno a cuore il bene della città”. Così, viene lanciato un vero e proprio confronto pubblico con cittadini, professionisti, imprenditori, lavoratori e operatori sociali. “Dobbiamo raccogliere idee per la città che vogliamo”, questo l’obiettivo dell’alleanza che si sta strutturando nel centrosinistra, in vista di un possibile governo della città. Nel documento redatto dai consiglieri, il motto finale sembra quasi un avviso lanciato a tutti, “Viva Gela!”.