Nel centrodestra l’accordo non c’è, Cascino: “Dialogo? Anche con Greco ma è un nome dei civici”

 
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Gli ex consiglieri comunali di DiventeràBellissima con il presidente Nello Musumeci

Gela. “Il modello deve essere quello del centrodestra alla Regione. Dialogo? Parliamo con tutti, ma prima attendiamo di concludere il congresso provinciale di domenica”. Vincenzo Cascino, ex capogruppo in consiglio comunale di DiventeràBellissima, traccia le linee che il gruppo del presidente della Regione Nello Musumeci sembra intenzionato a seguire. “Se ci sono le condizioni, si può parlare anche con Greco – aggiunge – che fino ad oggi è comunque un nome proposto dal gruppo dei civici. Intesa sul candidato unitario? Escludo che si possa raggiungere entro questa settimana”. Lo stesso ex capogruppo e Anna Comandatore, a sua volta consigliere comunale uscente, nel 2015 arrivarono all’assise civica sotto le insegne delle liste di Greco. I sostenitori di Musumeci hanno interlocuzioni avviate con diversi gruppi della possibile alleanza, anche se non c’è un vero e proprio canale di dialogo con Forza Italia. “Fino ad oggi – dice ancora – non abbiamo avuto nessun confronto con la deputata Giusi Bartolozzi né con Pino Federico. Sono stato contattato da Michele Mancuso, ma non c’è stato un incontro”.

Quelli di DiventeràBellissima appaiono comunque orientati verso un’intesa che Cascino definisce di “destra-centro”, quindi piuttosto sbilanciata verso l’area più di destra della coalizione, a cominciare dai rapporti con Fratelli d’Italia che probabilmente sono quelli maggiormente avviati. Nonostante riunioni e tavoli non è ancora possibile fare previsioni in un centrodestra che potrebbe alla fine parlare più lingue politiche.

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