ROMA (ITALPRESS) – Nel 2019 circa 41,4 milioni di contribuenti hanno assolto l’obbligo dichiarativo riferito all’anno d’imposta 2018, direttamente attraverso la presentazione dei modelli di dichiarazione “Redditi Persone Fisiche” e “730”, o indirettamente attraverso la dichiarazione dei sostituti d’imposta (Certificazione Unica – CU). Il numero totale dei contribuenti e’ aumentato di circa 162.000 soggetti (+0,4%) rispetto all’anno precedente. Sono 21,2 milioni le persone fisiche che hanno utilizzato il modello 730 con un aumento di oltre 500.000 contribuenti rispetto all’anno precedente; 9,6 milioni di soggetti hanno presentato invece il modello “Redditi Persone Fisiche”, mentre i dati dei restanti 10,6 milioni di contribuenti, non tenuti a presentare direttamente la dichiarazione, sono stati acquisiti tramite il modello CU compilato dal sostituto d’imposta. Il reddito complessivo totale dichiarato ammonta a circa 880 miliardi (+42 miliardi rispetto all’anno precedente, +5%) per un valore medio di 21.660 euro, in crescita del 4,8% rispetto al reddito complessivo medio dichiarato l’anno precedente. L’analisi territoriale conferma che la regione con reddito medio complessivo piu’ elevato e’ la Lombardia (25.670 euro), seguita dalla Provincia Autonoma di Bolzano (24.760 euro), mentre la Calabria presenta il reddito medio piu’ basso (15.430 euro). I redditi da lavoro dipendente e da pensione rappresentano circa l’82% del reddito complessivo dichiarato. Il reddito medio piu’ elevato e’ quello da lavoro autonomo, pari a 46.240 euro, mentre il reddito medio dichiarato dagli imprenditori (titolari di ditte individuali) e’ pari a 20.940 euro. Il reddito medio dichiarato dai lavoratori dipendenti e’ pari a 20.820 euro, quello dei pensionati a 17.870 euro. Analizzando i contribuenti per fasce di reddito complessivo si osserva che il 44% dei contribuenti, che dichiara il 4% dell’Irpef totale, si colloca nella classe fino a 15.000 euro; in quella tra i 15.000 e i 50.000 euro si posiziona il 50% dei contribuenti, che dichiara il 56% dell’Irpef totale, mentre solo circa il 6% dei contribuenti dichiara piu’ di 50.000 euro, versando il 40% dell’Irpef totale.(ITALPRESS).