Navi cisterna attraccano al Porto Isola Eni: Verso superamento del blocco

 
0

Gela. Già in queste ore, sono iniziate le prime operazioni di scarico da una nave cisterna con portata superiore alle ottantamila tonnellate.

E’ la prima volta, da oltre un anno, che una nave di questo tipo riesce ad ormeggiare al campo boe del porto isola Eni.
Le operazioni saranno rese possibili da un’ordinanza firmata dal comandante della capitaneria Emiddio Greco.
Da alcuni giorni, la nave cisterna è ferma in attesa di scaricare il greggio trasportato: solo le condizioni non favorevoli del mare hanno fermato le manovre.
“Il provvedimento – dice il comandante Greco – permetterà di sbloccare una situazione che era diventata veramente grave. Esistono tutte le condizioni di sicurezza per consentire l’ingresso di queste navi”.
La riattivazione del campo boe arriva in una fase che dovrebbe essere decisiva per la ripresa della produzione nella fabbrica di contrada Piana del Signore. Non a caso, da tempo, i dirigenti di raffineria chiedevano rassicurazioni soprattutto davanti all’impossibilità di far ormeggiare navi cisterna di grossa portata.
Alcuni grossi carichi di greggio, già nelle scorse settimane, sono stati rimandati al mittente.
La rinuncia al servizio di rimorchiatori da parte dei dirigenti di Siciliana salvataggi non ha favorito una rapida soluzione. Con l’avvento del gruppo Eureco la tensione è comunque rimasta.
Ancora diversi marittimi, già transitati nell’organigramma di Siciliana salvataggi, attendono di ritornare al lavoro.
Il riavvio delle due linee, fermate lo scorso anno dai dirigenti del gruppo Eni, quindi, dovrebbe riprendere a pieno regime anche a seguito dello sblocco del campo boe. Tutte le operazioni, in ogni caso, continueranno ad essere monitorate dagli operatori della capitaneria di porto.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here